venerdì 25 giugno 2010

Quagliarella


Forse qualcuno dovrebbe pensare a quello che significa un campionato del mondo, in altre discipline (più) sportive il fatto di qualificarsi per un mondiale rappresenta un punto di arrivo, anche se poi si arriva ultimi, l'apice di una carriera...d'altra parte uno solo vince, ma certi risultati rimangono come una medaglia per tutta la vita, roba da raccontare ai nipoti...
Per questo certe manifestazioni sono da onorare, ci si gioca tutto, che tu sia Bolt o che tu sia pinco pallino, l'importante è esserci e lottare...
Cosa potranno raccontare gli azzurri ai nipotini? Di una federazione che ha quasi snobbato la confederation cup, che ha interrotto un ciclo di Donadoni, che con il senno di poi non aveva fatto così male, di un ex vincitore che ha riportato al passato una squadra bloccando una ricostruzione che ora dovrà ripartire daccapo, e scordiamoci i risultati a breve tempo!
Nello sport si vince e si perde, ma non si può essere presuntuosi e molli ad un mondiale, perchè giustamente lì c'è gente che si gioca tutto!

QUAGLIARELLA E' STATO L'UNICO UOMO ED ESEMPIO SPORTIVO DI QUESTA ACCOZZAGLIA DI EX CAMPIONI E DIVI DI SPOT PUBBLICITARI!

dal corsport:

"Dispiace, chiediamo scusa all'Italia e a chi ci ha creduto fino in fondo insieme a noi. Sono stato chiamato in causa, ho cercato di dare del mio meglio, di inventarmi qualcosa. Peccato che alla fine non sia servito a nulla. Il sogno di una vita, di una carriera, quello di disputare un Mondiale, finito così."


Fabio spero proprio che tu abbia un'altra possibilità, e potertela giocare!

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